LE DIVERSE MODALITÀ DI TUMULAZIONE E LE CONCESSIONI COMUNALI

Esistono diverse modalità di tumulazione che possono essere scelte quando si prendono accordi con l’Agenzia funebre per la sepoltura della persona cara che è venuta a mancare.
L’Agenzia di Pompe funebri Signoriello, con sede a Battipaglia, viene incontro a tutte le richieste dei clienti e si occupa della tumulazione della salma in tutta la provincia di Salerno oltre che sull’intero territorio nazionale.

 

COME AVVIENE?

La tumulazione prevede diverse fasi, che possono essere variabili a seconda della tipologia di sepoltura che è stata scelta.

Per prima cosa occorre distinguere tra loculi in concessione fuori terra, quelli che prendono il nome di colombari, e loculi sottoterra. Un’altra tipologia di tomba è poi quella di famiglia.

Quando si procede alla sepoltura, la salma viene inserita all’interno di una duplice cassa che di norma è in legno all’esterno e in zinco all’interno o viceversa. La cassa viene dunque ermeticamente sigillata per essere poi collocata all’interno del loculo, che viene murato e intonacato esternamente.

La legge italiana detta delle regole molto rigide in fatto di disseppellimento e prevede che la salma non possa essere estumulata se non dopo che siano trascorsi almeno 40 anni dal momento della sepoltura.
Va detto, inoltre, che occorre distinguere la tumulazione dall’inumazione, che è invece una tecnica completamente diversa, la quale prevede che la bara in legno venga liberamente nella terra nuda.

Naturalmente ogni cimitero ha la possibilità di dettare delle regole a sè stanti e ad esempio ve ne sono alcuni presso i quali è possibile richiedere anche la sepoltura in loculo aerato. Si tratta, nello specifico, di una pratica
che prevede che la bara in legno sia inserita in un loculo comune di calcestruzzo sotterraneo nel quale è insufflata dell’aria. Per queste tipologie di sepolture, la normativa attualmente vigente nel nostro Paese prevede che le operazioni di estumulazione per liberare il loculo non possano avvenire prima dei 10 anni dal seppellimento.

 

LA CONCESSIONE DEI LOCULI

Una legislazione ben precisa regola anche la concessione dei loculi sul territorio nazionale. Poiché in Italia non esistono cimiteri privati e tutti i loculi sono concessi per un periodo di tempo più o meno lungo dalle amministrazioni comunali, tale concessione deve essere rinnovata a un certo punto, qualora si abbia intenzione di continuare a utilizzare quel loculo. A concedere l’utilizzo ed il rinnovo sono le amministrazioni comunali e normalmente il periodo di disponibilità varia dai 20 ai 30 anni.

Se l’intenzione è quella di non rinnovare la concessione, allora è possibile richiedere una traslazione dei resti del defunto all’interno di una cassetta ossario, oppure effettuare la cremazione dei resti mortali rimasti. Tutti quelli
che non vengono richiesti, allo scadere della concessione cimiteriale vengono destinati all’ossario comune.

All’Agenzia Signoriello si può richiedere anche la relativa consulenza in merito alle sepolture e alla scelta migliore per cui optare.